TERAMO – Un tavolo di concertazione in Comune per discutere delle modifiche agli orari di carico e scarico merci, e per mettere a confronto le esigenze di corrieri, amministrazione e commercianti. La proposta arriva dal presidente comunale della Confesercenti Giancarlo Da Rui, dopo l’annunciato giro di vite voluto dal sindaco Maurizio Brucchi, che porterà a maggiori controlli sul rispetto degli orari (il limite imposto dall’ordinanza del sindaco è fino alle 11) e anche a multe per i trasgressori. Brucchi ha anche annunciato di voler ridurre l’orario mattutino. «Questa è una decisione che potremmo prendere insieme – afferma Da Rui – ascoltando anche le reali esigenze dei corrieri, e le loro proposte. Noi avevamo chiesto anche l’istituzione di un’area, a ridosso del centro, dedicata al carico e scarico merci, ma finora nulla è stato fatto. Anzi, i posti che ci sono, e che potrebbero essere disponibili, come quelli a ridosso della Banca d’Italia, sono sempre occupati da auto in sosta».
I SALDI? NON SERVONO PIU’ – Partiranno il 7 luglio i saldi estivi, ma i commercianti non ci credono più. Ormai come accade da qualche anno, l’appuntamento con i saldi non è più atteso per risollevare il settore, notoriamente in crisi, che ha subito un’ulteriore flessione del 20% circa rispetto allo scorso anno, soprattutto per quanto riguarda abbigliamento e calzature. I commercianti, più che attendere la data fatidica, puntano a giocare d’anticipo, con offerte e promozioni (con sconti dal 20 al 30%) e anche con sconti destinati alla clientela fidelizzata, che viene contattata direttamente tramite Sms.
CONTINUA IL SUCCESSO DELLA CARD – Ai teramani piace la proposta della card lanciata dal Centro commerciale naturale shopping in Teramo centro. «Sono oltre 3 mila le sottoscrizioni che abbiamo avuto finora – afferma Da Rui – e anche i commercianti mostrano un certo interesse: abbiamo avuto infatti quattro nuove richieste di adesione al circuito. La card permette di raccogliere punti e, arrivati ad una certa soglia, di avere buoni sconto sulla merce desiderata».
